Educazione al benessere e alle relazioni

L'utopia concreta della pace


Studenti scuole secondarie di secondo grado

Presentazione

L’attualità è carica di guerre, note e meno note, più o meno vicine. La cronaca è costellata di violenza che esplode facilmente e, non di rado, in contesti inaspettati.
La continua esposizione alla violenza rischia di alimentare un’assuefazione che la rende “normalità”, a scapito di una modalità relazionale positiva e costruttiva.
Interrogarsi su come prevenire la violenza ed affrontare il conflitto nella quotidianità appare quanto mai utile per far crescere una cittadinanza attiva, capace e desiderosa di mettersi in gioco.

Obiettivi del lavoro con la classe

Educare alla pace a partire dal concetto di pace positiva elaborato da Johan Galtung: non basta l’assenza di violenza per avere la pace, serve il rispetto di molti fattori che, se trascurati, generano violenza.
In classe si proverà, a partire dalla presa di coscienza di alcune dinamiche relazionali facilmente riconoscibili anche nei rapporti interpersonali, ad acquisire consapevolezza su fattori, azioni e linguaggi che favoriscono, o inibiscono, la concretizzazione di una pace reale costruita nella quotidianità, tutt’altro che utopica.

come è strutturata la proposta

Il progetto si snoda su 3 incontri tenuti da due formatori della durata di 2/3 ore ciascuno (da definire sulla classe) presso la scuola

destinatari

  • Ragazze e ragazzi del triennio delle scuole secondarie di II grado

contatti

ANIMONDO
Tel. 02.76037.231/241
animondo@caritasambrosiana.it

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